La scarola ha una struttura “croccante” data dalla presenza di cellulosa ed emicellulosa, fibre non digeribili che permettono di intrappolare tanta acqua, consentendo un buon apporto idrico: è un po’ come se si stesse bevendo mentre la si mangia. Per questo motivo è utile consumarla quando è caldo, poiché permette di combattere la disidratazione, soprattutto per le due categorie più a rischio, i bambini e gli anziani. Grazie al buon apporto di acqua e sali minerali, la scarola è anche molto indicata nella dieta dello sportivo.
Mangiando la scarola si assorbono potassio e fibre e, rispetto alle altre tipologie di verdure a foglia, anche una maggior concentrazione di ferro, di calcio e di riboflavina, importantissima per la salute della pelle. La presenza di fibre la rende molto utile nella peristalsi intestinale, per cui è spesso utilizzata per combattere la stipsi. Sempre per le fibre è indicata nell’aumentare il senso di sazietà, soprattutto se mangiata a inizio pasto, così da rendere più facile controllare le quantità delle altre pietanze.
Nella scarola si trovano anche i fitosteroli (sostanze in grado di abbassare il colesterolo nel sangue), che permettono di ridurre il rischio di malattie metaboliche come il diabete, l’iperuricemia (eccessiva quantità di acido urico nel sangue), la sindrome metabolica, l’obesità. I grassi polinsaturi contengono gli acidi grassi che fanno bene al cuore, in quanto consentono di ridurre i rischi cardiovascolari, come l’ipercolesterolemia.
Poiché è una verdura che pesa poco, una grande quantità di scarola in realtà sulla bilancia si riduce a pochi grammi: il consiglio quindi è di mangiarla regolarmente piuttosto che un grande piatto non tanto spesso.
Nell’ambito della misura PNRR “Sviluppo logistica per i settori agroalimentare, pesca e acquacoltura, silvicoltura, floricoltura e vivaismo”, Orogel ha ottenuto l’approvazione del progetto denominato “Programma di sviluppo per la logistica agroalimentare nell’ambito della trasformazione e della commercializzazione di prodotti agricoli”. In particolare il programma di sviluppo di Orogel, dal titolo “OROGEL – logistica interna e sostenibile” è finalizzato alla realizzazione di una nuova cella frigorifera automatizzata con l’obiettivo di minimizzare l’impatto ambientale e proseguire verso la digitalizzazione. Per ulteriori informazioni, cliccare qui.
Orogel è beneficiaria di un contributo del FEASR per un progetto approvato a valere sul PSR Emilia-Romagna 2014-2020 – Tipo di operazione 16.2.01 ("Supporto per progetti pilota e per lo sviluppo di nuovi prodotti, pratiche, processi e tecnologie nel settore agricolo e agroindustriale") per un Piano di Innovazione dal titolo: "Varietà e tecniche colturali per specie orticole da mercato fresco e da surgelazione”, compreso nel Progetto di Filiera F21 (SETTORE ORTOFRUTTICOLO) dal titolo “PROGETTO PILOTA PER L’AMMODERNAMENTO E L’INNOVAZIONE DELLA FASE AGRICOLA DELLA FILIERA OROGEL: VERSO LE PRODUZIONI A RESIDUO ZERO” di cui è proponente e capofila la stessa Orogel. Per ulteriori informazioni, cliccare qui.
“MAC - Maculatura bruna del pero: approfondimenti su agenti causali, tecniche innovative di prevenzione e contenimento alla luce dei cambiamenti climatici” è un progetto realizzato nell’ambito Programma regionale di sviluppo rurale 2014-2020 – Tipo di operazione Mis. 16.1.01 – Gruppi operativi del partenariato europeo per l’innovazione: “produttività e sostenibilità dell'agricoltura” - Focus Area 4B.
Costo Complessivo del Progetto: € 379799,62
Contributo concesso € 341.819,66
Domanda n. 5150379 – Capofila: OI PERA
Fondo europeo agricolo per lo sviluppo ruraleOrogel Società Cooperativa Agricola
Sede Legale Via Dismano, 2830 47522 Cesena (FC) - Italy
Numero Verde 800 286660P.I. 00800010407
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