Il farro è il cereale più antico coltivato dall’uomo, ricco di proprietà e di storia. Diede il nome al matrimonio confarreatio, rito religioso celebrato nel mondo romano tra le classi sociali più abbienti, dove veniva divisa una focaccia di farro tra marito e moglie. Del cereale ne esistono tre varietà: monococco, dicocco (il più coltivato in Italia) e spelta. Il suo chicco è “vestito”, ovvero presenta una pellicola ricca di fibra, la glumetta, che ritroviamo solo nel farro decorticato. Il perlato invece subisce raffinazione e perde non solo la glumetta ma buona parte della crusca e del germe, ovvero vitamine e minerali.
Il cereale in chicco più diffuso resta comunque il riso, principalmente le varietà brillato e integrale. Il primo si ottiene da riso integrale sottoposto a sbiancatura e brillatura, è impoverito di sostanze nutritive benefiche (fibra, minerali e vitamine) ed ha un indice glicemico maggiore, motivo per cui l’integrale si riconferma un prodotto migliore.
Il farro, rispetto al riso, contiene maggiori quantità di proteine, fibra e micronutrienti. Ha un indice glicemico più basso, aumenta il senso di sazietà e ha una minor quantità di amido. In quanto antenato del frumento contiene però glutine. Eccetto per i celiaci, il farro può essere un’ottima alternativa ai prodotti derivati dal grano. In inverno può essere aggiunto nelle zuppe mentre in estate può essere usato come base per fresche e ricche insalate. La sua farina invece è un’ottima base per fare pane, focacce e anche dolci gustosi!
Nell’ambito della misura PNRR “Sviluppo logistica per i settori agroalimentare, pesca e acquacoltura, silvicoltura, floricoltura e vivaismo”, Orogel ha ottenuto l’approvazione del progetto denominato “Programma di sviluppo per la logistica agroalimentare nell’ambito della trasformazione e della commercializzazione di prodotti agricoli”. In particolare il programma di sviluppo di Orogel, dal titolo “OROGEL – logistica interna e sostenibile” è finalizzato alla realizzazione di una nuova cella frigorifera automatizzata con l’obiettivo di minimizzare l’impatto ambientale e proseguire verso la digitalizzazione. Per ulteriori informazioni, cliccare qui.
Orogel è beneficiaria di un contributo del FEASR per un progetto approvato a valere sul PSR Emilia-Romagna 2014-2020 – Tipo di operazione 16.2.01 ("Supporto per progetti pilota e per lo sviluppo di nuovi prodotti, pratiche, processi e tecnologie nel settore agricolo e agroindustriale") per un Piano di Innovazione dal titolo: "Varietà e tecniche colturali per specie orticole da mercato fresco e da surgelazione”, compreso nel Progetto di Filiera F21 (SETTORE ORTOFRUTTICOLO) dal titolo “PROGETTO PILOTA PER L’AMMODERNAMENTO E L’INNOVAZIONE DELLA FASE AGRICOLA DELLA FILIERA OROGEL: VERSO LE PRODUZIONI A RESIDUO ZERO” di cui è proponente e capofila la stessa Orogel. Per ulteriori informazioni, cliccare qui.
“MAC - Maculatura bruna del pero: approfondimenti su agenti causali, tecniche innovative di prevenzione e contenimento alla luce dei cambiamenti climatici” è un progetto realizzato nell’ambito Programma regionale di sviluppo rurale 2014-2020 – Tipo di operazione Mis. 16.1.01 – Gruppi operativi del partenariato europeo per l’innovazione: “produttività e sostenibilità dell'agricoltura” - Focus Area 4B.
Costo Complessivo del Progetto: € 379799,62
Contributo concesso € 341.819,66
Domanda n. 5150379 – Capofila: OI PERA
Fondo europeo agricolo per lo sviluppo ruraleOrogel Società Cooperativa Agricola
Sede Legale Via Dismano, 2830 47522 Cesena (FC) - Italy
Numero Verde 800 286660P.I. 00800010407
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