La colazione è ormai noto essere un pasto importantissimo: può essere dolce o salata, ma l’importante è che non sia solamente un caffè, perché quando un motore parte ha bisogno di non poca benzina e non si può sostenere la mattinata senza l’apporto di tutti i principi nutritivi. Gli alimenti e le bevande devono essere preferibilmente tiepidi o a temperatura ambiente, perché la colazione è il risveglio del nostro corpo e shock termici non lo aiutano a “ripartire”.
Tra le scelte più diffuse quali alimento base della prima colazione, vi è quella del latte. Indipendentemente dalla sua origine – vegetale o animale – occorre che non contenga zuccheri aggiunti, neppure a ridotto impatto calorico quali il destrosio, il fruttosio, il sucralosio e similari. Il latte infatti contiene già zuccheri (lattosio se è animale, amidi se vegetale) e inoltre, nel riscaldarlo, acquisisce in dolcezza, perché questi zuccheri che contiene si sciolgono maggiormente.
Sulle tavole spesso comprare lo yogurt: preferibilmente bianco e non zuccherato, può essere abbinato a una manciata di frutta secca e qualche biscotto non troppo elaborato sbriciolato, o cereali a chicco misto e non glassati.
Le varianti sono infinite, l’importante è mantenere sempre l’abbinamento dato da frutta fresca (sali minerali, vitamine e antiossidanti), una quota proteica (che dà gli strumenti al corpo per “ricostruirsi”), una porzione di cereali o farine-dipendenti, un po’ di zuccheri come il miele, la marmellata o lo zucchero e infine una porzione di grassi, che può essere data anche da quelli contenuti nel latte, o nella crema di nocciole, nella frutta secca o negli affettati e salumi.
Nell’ambito della misura PNRR “Sviluppo logistica per i settori agroalimentare, pesca e acquacoltura, silvicoltura, floricoltura e vivaismo”, Orogel ha ottenuto l’approvazione del progetto denominato “Programma di sviluppo per la logistica agroalimentare nell’ambito della trasformazione e della commercializzazione di prodotti agricoli”. In particolare il programma di sviluppo di Orogel, dal titolo “OROGEL – logistica interna e sostenibile” è finalizzato alla realizzazione di una nuova cella frigorifera automatizzata con l’obiettivo di minimizzare l’impatto ambientale e proseguire verso la digitalizzazione. Per ulteriori informazioni, cliccare qui.
Orogel è beneficiaria di un contributo del FEASR per un progetto approvato a valere sul PSR Emilia-Romagna 2014-2020 – Tipo di operazione 16.2.01 ("Supporto per progetti pilota e per lo sviluppo di nuovi prodotti, pratiche, processi e tecnologie nel settore agricolo e agroindustriale") per un Piano di Innovazione dal titolo: "Varietà e tecniche colturali per specie orticole da mercato fresco e da surgelazione”, compreso nel Progetto di Filiera F21 (SETTORE ORTOFRUTTICOLO) dal titolo “PROGETTO PILOTA PER L’AMMODERNAMENTO E L’INNOVAZIONE DELLA FASE AGRICOLA DELLA FILIERA OROGEL: VERSO LE PRODUZIONI A RESIDUO ZERO” di cui è proponente e capofila la stessa Orogel. Per ulteriori informazioni, cliccare qui.
“MAC - Maculatura bruna del pero: approfondimenti su agenti causali, tecniche innovative di prevenzione e contenimento alla luce dei cambiamenti climatici” è un progetto realizzato nell’ambito Programma regionale di sviluppo rurale 2014-2020 – Tipo di operazione Mis. 16.1.01 – Gruppi operativi del partenariato europeo per l’innovazione: “produttività e sostenibilità dell'agricoltura” - Focus Area 4B.
Costo Complessivo del Progetto: € 379799,62
Contributo concesso € 341.819,66
Domanda n. 5150379 – Capofila: OI PERA
Fondo europeo agricolo per lo sviluppo ruraleOrogel Società Cooperativa Agricola
Sede Legale Via Dismano, 2830 47522 Cesena (FC) - Italy
Numero Verde 800 286660P.I. 00800010407
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