La frutta secca è sicuramente un alimento protagonista della dieta Mediterranea, per gli innumerevoli e riconosciuti benefici sulla salute. In particolare ci soffermeremo su mandorle e nocciole, individuando similitudine e differenze nutrizionali.
È curioso sapere che le mandorle hanno anche un significato storico e culturale importante, infatti accompagnano lieti eventi come matrimoni e battesimi (confetti). Questa consuetudine ha origine nel Medioevo, dove le mandorle erano offerte ai novelli sposi come augurio di prosperità, e si è tramandata fino a noi. Da un punto di vista nutrizionale sia le mandorle che le nocciole sono ricche in grassi buoni, mono e polinsaturi (omega-3 e acido oleico) e in micronutrienti. Le nocciole contengono più vitamina A, C e folati, mentre nelle mandorle spiccano calcio, magnesio e vitamina E; tuttavia il contenuto di ferro e vitamine del gruppo B è analogo.
Nelle mandorle sono presenti più proteine, questa caratteristica le rende particolarmente idonee per l’alimentazione dello sportivo. Le possiamo trovare in commercio sgusciate o pelate; quelle sgusciate mantengono la pellicina che è la parte ricca di antiossidanti e fibra e andrebbero quindi preferite. In caso di difficoltà digestiva o ricette dal gusto delicato le mandorle pelate sono comunque una valida alternativa. Ideali come spuntino energetico, a colazione insieme ad uno yogurt e una manciata di cereali, le mandorle e le nocciole sono un ingrediente spendibile in innumerevoli ricette sia dolci che salate.
Nell’ambito della misura PNRR “Sviluppo logistica per i settori agroalimentare, pesca e acquacoltura, silvicoltura, floricoltura e vivaismo”, Orogel ha ottenuto l’approvazione del progetto denominato “Programma di sviluppo per la logistica agroalimentare nell’ambito della trasformazione e della commercializzazione di prodotti agricoli”. In particolare il programma di sviluppo di Orogel, dal titolo “OROGEL – logistica interna e sostenibile” è finalizzato alla realizzazione di una nuova cella frigorifera automatizzata con l’obiettivo di minimizzare l’impatto ambientale e proseguire verso la digitalizzazione. Per ulteriori informazioni, cliccare qui.
Orogel è beneficiaria di un contributo del FEASR per un progetto approvato a valere sul PSR Emilia-Romagna 2014-2020 – Tipo di operazione 16.2.01 ("Supporto per progetti pilota e per lo sviluppo di nuovi prodotti, pratiche, processi e tecnologie nel settore agricolo e agroindustriale") per un Piano di Innovazione dal titolo: "Varietà e tecniche colturali per specie orticole da mercato fresco e da surgelazione”, compreso nel Progetto di Filiera F21 (SETTORE ORTOFRUTTICOLO) dal titolo “PROGETTO PILOTA PER L’AMMODERNAMENTO E L’INNOVAZIONE DELLA FASE AGRICOLA DELLA FILIERA OROGEL: VERSO LE PRODUZIONI A RESIDUO ZERO” di cui è proponente e capofila la stessa Orogel. Per ulteriori informazioni, cliccare qui.
“MAC - Maculatura bruna del pero: approfondimenti su agenti causali, tecniche innovative di prevenzione e contenimento alla luce dei cambiamenti climatici” è un progetto realizzato nell’ambito Programma regionale di sviluppo rurale 2014-2020 – Tipo di operazione Mis. 16.1.01 – Gruppi operativi del partenariato europeo per l’innovazione: “produttività e sostenibilità dell'agricoltura” - Focus Area 4B.
Costo Complessivo del Progetto: € 379799,62
Contributo concesso € 341.819,66
Domanda n. 5150379 – Capofila: OI PERA
Fondo europeo agricolo per lo sviluppo ruraleOrogel Società Cooperativa Agricola
Sede Legale Via Dismano, 2830 47522 Cesena (FC) - Italy
Numero Verde 800 286660P.I. 00800010407
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